Spesso accade che pronunciando semplici parole, ci siano degli ambiti circoscritti del significato. Se proviamo ad utilizzare il termine Deriva, capiamo subito come, una parola così semplice, possa trovare applicazione in una moltitudine di campi e situazioni, diverse tra loro.
La giovane artista francese Yuna Moret attraverso la mostra, DÉRIVE è riuscita a sviluppare e presentare in una quantità diversificata di lavori che, trattando problematiche differenti, mediante opere pittoriche, istallazioni, sculture ed incisioni, riescono a non discostarsi da quella Deriva, che l’uomo contemporaneo si è autogenerato.
L’esposizione visitabile fino al 16 giugno presso gli spazi del Marte Mediateca di Cava de Tirreni, è stata realizzata in collaborazione con la FAP, Fondazione Aurelio Petroni, residenza che, nel corso del 2013 ha ospitato l’artista francese.
Deriva concretizza la volontà di Yuna di voler lasciare un segno un ricordo attraverso il suo lavoro, come tutti quegli elementi che attraggono e allo stesso tempo angosciano l’artista stessa. La Moret afferma di amare l’acqua, il vento, tutto ciò che passa, che scorre lasciando una scia, in maniera violenta o delicatamente, ma consapevole del non ritorno di tali passaggi, se non nella memoria.
Il concetto e la ricerca di Deriva si ergono su tutti quei cambiamenti riguardanti gli assetti sociali, politici, geopolitici, geografici, poetici, ma anche gli spostamenti delle placche tettoniche, arrecanti attraverso vibrazioni superficiali una radicale trasformazione della composizione generale.
L’artista definisce Deriva come un vero e proprio giro del mondo, “limitato” perché basato solo sul suo punto di vista. Ma rendendo il viaggio accessibile a tutti, il tutto assume una lunghezza maggiore, perché arricchita di visuali differenti, grazie al posizionamento dello spettatore dinnanzi all’opera. Ecco dischiudersi una sconfinata finestra universale.
In mostra è possibile ammirare le istallazioni di grande formato, in cui è richiesto esplicitamente al visitatore di interagire, lasciarsi immergere dalle emozioni in continuo movimento, affinchè possano decorrere senza mai fermarsi. I continenti immaginati dall'artista nelle istallazioni, si presentano dalla perfetta composizione cromatica e rappresentativa, ad impatto imprimono un piacevole sapore nostalgico, con rimandi a quelle influenze contemporanee a cavallo degli anni ‘70, in cui l’accentuazione della dimensione mentale prevaricava rispetto al manufatto. L’arte come consapevolezza del proprio pensiero e non espressamente come fisicità dell’opera. Dopo il primo impatto, l’opera fatta propria dallo spettatore, permette di riconoscere l’individualità indiscussa di Yuna Moret.
In sequenza è altrettanto gradevole soffermarsi sui lavori preparatori, preludio di “Deriva” che insieme alle innumerevoli incisioni, disegni e sculture, fanno dell’intera produzione un ciclo senza eguali.
La mostra dall’allestimento impeccabile, dallo stile sobrio e raffinato, rispecchia totalmente la personalità dell’artista stessa, che con maniacale disinvoltura, e con accorgimenti minimali, muove sulla sua scacchiera le pedine vincenti di un’arte sul filo del rasoio. Tra un classicismo estroverso e un concettuale dal carattere poderoso, Dérive è la realizzazione di un “sogno – progetto” dal complesso spessore intellettuale.
Yuna Moret dall’inizio del 2013 è accolta in residenza presso la fondazione Aurelio Petroni di S. Cipriano Picentino (SA). Conosciuta anche come FAP, La fondazione è un progetto di arte contemporanea che nasce intorno ad uno spazio. È un’istituzione operante da alcuni anni con lo scopo di promuovere le forme artistiche emergenti e sperimentali. La Fap è una residenza artistica, un laboratorio fertile e vitale, un ponte per l’osservazione e l’interpretazione di un territorio. Dal 2011 la FAP fa parte della rete di residenze artistiche italiane Art in Residence ed internazionali Res Artis.
Deriva
di Yuna Moret
dal 24 maggio al 16 giugno 2013
MARTE mediateca arte eventi
C.so Umberto I, 137
Cava de' Tirreni (SA)
Info: 089 94 81 133
www.marteonline.com - info@marteonline.com
Fap “Fondazione Aurelio Petroni”
Largo Francesco Petrone
San Cipriano Picentino (SA),Italy
Via Silvio Spaventa 84, 84099,
+39 333 9551076
info@fondazionepetroni.org