Dialogo con Leonardo da Vinci

Maestro, maestro Leonardo!
ma com’è possibile che sia qui, in questa circostanza?
ad un vernissage nel secondo millennio?
non mi dica che tra le infinite cose che ha inventato, ha trovato anche il modo di tornare sulla terra cinquecento anni dopo?
non ci posso credere!
Come dice? …è incuriosito e confuso da questo evento?
no, maestro non è propriamente una festa, è una inaugurazione di una mostra!
Si infatti, senza quadri o sculture!
No, non si preoccupi, a quell’uomo in gabbia e incatenato, non gli faranno alcun male, non ha commesso alcun crimine, sta semplicemente facendo una performance! …è lui l’artista!

Maestro, ma come ha potuto immaginare tutto quello che ha mostrato?
Si! Mi riferisco alle sue deduzioni!
ad esempio che i fossili sulle alture non erano resti del diluvio universale, ma di acque marine che milioni d’anni prima, sommergevano gran parte della terra!
All’esatto movimento del sistema solare, alle leggi gravitazionali, al moto perpetuo, alla capillarità dell’acqua che sale dalle radici ai tronchi, anticipando il concetto di linfa ascendente e discendente!

Ha Studiato la camera oscura, ha aperto varchi fondamentali nella conoscenza dell’anatomia e della chirurgia, scoprendo persino le alterazioni senili e l’arteriosclerosi!
Ha avuto la convinzione per una vita intera, nonostante gli insuccessi dei tentativi, che l’uomo sarebbe stato in grado di volare, di inventare il paracadute, la bicicletta, l’automobile, l’elicottero, il sottomarino, armi terribili! 
…insomma maestro lei rappresenta la sommità del genio umano!

…anche se anche lei un peccatuccio di gioventù l’ha commesso!
Quale?  Ma come maestro l’ha rimosso, non se lo ricorda?
Intendo quel fatterello ai danni del povero Jacopo Saltarelli, che s’è ritrovato improvvisamente qualcosa di rigido tra le guance  del culo!
…ah, ride di gusto eh?
eddai certe cose non si fanno!

Maestro, ma lo sa che oggi migliaia di persone sono disposte a fare lunghi viaggi per ammirare da vicino le sue opere!
Soprattutto quelle pittoriche, lei era convinto che tale tecnica è ancor più grande della letteratura, della musica e della poesia, ma rimarrà deluso se le dico che oggi fare arte è diventata una pratica dal destino sempre più incerto!

Ma per lei maestro, la gente a Milano fa file interminabili per ammirare uno dei suoi più affascinanti e misteriosi capolavori,
…quale?  il Cenacolo ..ovviamente!
Perché misterioso?
Maestro, si fa un gran parlare circa il personaggio che ha dipinto alla destra di Cristo, …non faccia il finto tonto e dica una buona volta la verità!
Ammetta finalmente che si tratta di una donna!
Perché?
perché è alquanto improbabile che si tratti di un uomo così effeminato da sembrare una donna! …a meno che non si tratti di un travestito!
Cos’è un travestito?
…lasciamo perdere è un po’ lungo da spiegare…
Torniamo a noi, se ipotizzassimo la presenza femminile nel contesto dell’ultima cena, potremmo affermare che ha frantumato con una sola immagine le affermazioni di tutti e tre i Vangeli sinottici che certificano, peraltro, che gli apostoli erano dodici e tutti di sesso maschile!

… ma perché maestro si irrigidisce e fa segno di cucirsi la bocca? guardi che non esiste più il tribunale d’inquisizione! Può esprimersi liberamente! Qui non c’è nessuno che la mette al rogo.

… muto come un fossile di pesce eh? Va beh pazienza, ma per dovere di cronaca devo confidarle una cosa sul Cenacolo che non le farà molto piacere!

Un gruppetto di frati per evitare di uscire ed entrare dalle porte del refettorio, ha pensato bene di sfondare la parte inferiore del dipinto, per collegare la mensa alla cucina, tranciando gli arti inferiori di Cristo!
Come non ci crede?  È costernato, afflitto e sconfortato?
Maestro e lo dica che è incazzato nero, Maremma maiala!

Ciondola deluso pensando a quanta energia e dedizione ha speso per tale opera? Sì, lo sappiamo bene anche noi, attraverso le novelle di Matteo Bandello che su di lei scriveva:
«la matina a buon'hora a montar su'l ponte, dal nascente Sole sino all'imbrunita sera non levarsi mai il pennello di mano, ma scordatosi il mangiare et il bere, di continovo dipingere».

Driiiiiin Driiiiiin … Driiiiiin

… Maestro, devo andare ma mi prometta di tornare una prossima volta, ho ancora un sacco di domande da farle!

Ah! Grazie del consiglio che mi ha dato: « Sì come una giornata bene spesa dà lieto dormire, così una vita bene usata dà lieto morire ».

Driiiiiin … Driiiiiin … Driiiiiin

…click, va bene, va bene, adesso mi alzo!

 

Gianni Cuomo

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