Sento già i detrattori, i benpensanti e gli anti-anglofili per sport: non è una festa italiana, è un'occasione commerciale per vendere mascheroni e per organizzare mega-serata in discoteca. Tutto vero ma, per un amante dell'horror come me, Halloween non può che essere un'ottima nottata da dedicare al brivido.
Visto e considerato che non vado mai in discoteca non vedo perché dovrei farlo proprio nella notte delle streghe. Anche perché ho programmi decisamente migliori, se solo il meteo mi assisterà.
Questa Top 5 è pensata per aiutarvi a pensare un Halloween memorabile, o almeno divertente. Cinque idee semplici, più o meno da brividi.
Poi fatemi sapere quali sono i vostri programmi...
La più classica delle scelte: una manciata di amici fidati, una lista di film davvero “paurosi” (quindi niente robaccia teen-horror, remake idioti etc etc), una robusta scorta di immondo cibo da cinema: patatine, pop corn, involtini primavera, Coca Cola.
Fondamentale l'atmosfera: scegliete una stanza buia, spegnete i cellulari, evitate di invitare l'amico coglione che riuscirebbe a sparare battute e rutti anche vedendo Martyrs. Suggerimenti sui titoli? Magari ne riparliamo settimana prossima.
4. Seduta spiritica
Chi non ci ha mai provato almeno una volta, anche solo per dimostrare che “io a quelle cose lì non ci credo?”
A dire il vero io ho più di un amico che è uscito abbastanza traumatizzato da un'esperienza del genere. E ricordo ancora il racconto terrorizzato di un tizio assolutamente ateo e positivista che si era fatto coinvolgere in una seduta spiritica solo per cazzeggiare.
Se siete abbastanza coraggiosi da tentare un contatto con l'Aldilà vi basta poco: una tavola ouija costruita artigianalmente, la giusta atmosfera, una vaga idea sullo spirito che volete contattare. Io declino ogni responsabilità ma, se doveste provarci, fatemi avere un feedback.
3. Contattare Maria la sanguinaria
Versione ancora più suggestiva della seduta spiritica. Maria la sanguinaria sarebbe lo spettro vendicativo di ragazza realmente vissuta, che circa 100 anni fa morì a causa di un incidente stradale che le sfigurò in maniera orrenda il visto. C'è tuttavia un semplice rituale per richiamarla dalla morte: porsi ad una data ora della notte dinanzi ad uno specchio, nella quasi totale oscurità con la lieve luce di una semplice candela a rischiarare il tutto quanto basta. Poi recitare il nome di Bloody Mary tre volte. Alla fine dell'evocazione Maria apparirà nello specchio. Peccato che le sue intenzioni siano bellicose: sfigurare chi l'ha disturbata impunemente.
Semplice da fare, specialmente nella notte delle streghe, in cui il confine tra vita e morte è ancora più sottile. Chi ci prova?
2. Caccia ai fantasmi
Ogni regione, ogni provincia, ogni città e forse anche ogni paese ha la sua storia di fantasmi. Nell'epoca di Internet è anche facile documentarsi senza dover ricorrere a indagini sul campo. Per esempio il sito L'Italia dei Fantasmi è un ottimo database da cui iniziare le vostre ricerche.
Ma la notte di Halloween è perfetta per abbandonare i vostri rassicuranti computer e per cercare di incontrare un vero fantasma (non dico “in carne e ossa” perché sarebbe ridicolo). Armatevi di fotocamera, di tanta pazienza e piazzatevi nei luoghi in cui lo specifico trapassato che cercate di solito si manifesta.
Se tanto mi dà tanto, forse non tornerete a casa a mani vuote.
1. Visitare una ghost town
Che è poi ciò che farò io.
Coordinate, tempistiche e modalità sono al momento top secret. Freddo e fatica a parte, non riesco a immaginare una notte delle streghe migliore. Anche se, datemi del superstizioso, un po' di timori li ho, a dispetto della mia sbandierata razionalità. Nell'ultima occasione in cui ho visitato un paese fantasma qualcosa di strano l'ho pur sentito. Non visto, ma sentito sì.
“Sarà stato un animale”... Ci giustificammo allora, tra i presenti all'avventura, per dormire sereni.