La Galaverna (di Samuel Marolla)

La Galaverna
di Samuel Marolla
Ebook indie
48 pagine, 0,99 euro







Sinossi
Milano, giorni nostri. Uno spregiudicato manager scopre che nei parcheggi sotterranei dell'avveniristico grattacielo della sua multinazionale, edificato nel centro della città su rovine millenarie, una forza antica e malefica si è risvegliata da un lungo sonno. Un uomo convive fin dall'infanzia con la facoltà (o la maledizione) di poter scorgere, lui solo, invisibili e pericolose geometrie metropolitane. Due protagonisti indiscussi della movida milanese alle prese con i segreti oscuri della luccicante vita notturna. Tre racconti del terrore di Samuel Marolla, un viaggio nei recessi oscuri di una Milano tecnologica, multietnica e moderna, ma ancora dominata da malvagi poteri millenari.
Commento
Samuel Marolla torna nel suo "ambiente naturale", vale a dire la Milano segreta e mostruosa di cui, storia dopo storia, sta tracciando la mappa, sovrapponendola a luoghi, piazze, vie e monumenti noti a tutti.
La Galaverna comprende tre racconti, di cui il primo (che dà il titolo all'ebook) è il più lungo.
Si parte proprio da quel concetto di "realtà occulta", nascosta sotto la patina di apparente normalità e grigiore della vita quotidiana, e pian piano si scivola in una spirale fatta di mostri che si nascondono in angoli nascosti della città, di cospirazioni e di lotte occulte millenarie che si preparano alla battaglia finale.
Questa, come Marolla ci ha fatto intendere in altri suoi ebook, si svolgerà a Milano, la "città da bere", a metà tra le modernità stranianti dell'Expo e un passato oscuro, a sua volta in sospeso tra la mitteleuropa e l'animo latino e ingannatore di certi popoli mediterranei.
Tornano, anche se in maniera non invasiva, alcuni concetti chiave della mitopeica marolliana: la Malarazza, la Mezzanotte del Secolo, il disagio sociale di certi milanesi che sfocia in manifestazioni occulte e mostruose.
I tre racconti si leggono in fretta ma lasciano molto. Sono inquietanti e realistici, pur nel loro essere "fantastici".
Lo stile dell'autore si riflette, una volta ancora, nelle descrizioni spietate, realistiche e agro-dolci della sua città e nei dialoghi, milanesi che più milanesi non si può.
A 99 centesimi di euro è praticamente regalato.

Informazioni su 'Alessandro Girola'