DICIOTTO
Subito, al tocco della mano di Sandro sulla tela, il feto sembrò impazzire. Spalancò gli occhi, neri come la notte più buia, e mulinò i tentacoli contro la teca. Sandro tentò di ritrarre la mano, ma questa sprofondò nel dipinto assieme al braccio.
Gridò, non credeva possibile quello che i suoi occhi videro: la sua mano, divenuta un disegno ad olio, si avvicinava alla teca.
Aveva una volontà tutta sua adesso.
“Non opporti, sarebbe un inutile spreco di tempo e di dolore. Oramai la tua volontà non conta” disse Morrigan.
Sandro si forzò di capire, di razionalizzare, ma non ci riusciva… cercò quindi di concentrarsi sulla sensazione tattile della sua mano: sembrava fosse immersa in un liquido estremamente denso, come olio. Ma nel momento in cui toccò la teca, avvertì la sensazione dura e fredda del vetro.
In quel preciso momento nel salone si fece freddo e una coltre di tenebra scese sui presenti; solo i quadri non vennero oscurati.
I legali si manifestarono.
Sandro non li vide, assorbito com’era dalla visione di quello che stava accadendo all’interno del dipinto. Ma dietro di lui, alle spalle di Morrigan e dei tre individui, sette figure apparvero nella sala: alti più di tre metri, coperti da logore tuniche grige e da consunti cappucci neri, fluttuavano a qualche metro dal pavimento.
Morrigan si voltò a guardarli e subito tornò ad osservare Sandro, mordendosi un labbro e tradendo così il suo nervosismo.
I tentacoli di X’chll’at-aa si abbatterono sul vetro fino a creare una crepa, un secondo dopo la teca si disintegrò in una pioggia di schegge.
Il tentacolo e la mano di Sandro si strinsero.
Sandro venne risucchiato nel quadro quasi senza accorgersene, solo l’inizio di un grido rimase a riecheggiare nella sala.
I legali si posarono sul pavimento, avvicinandosi ai quadri.(Continua…)
Capitolo di Alberto Marcigaglia
Alberto dice di sé: Non ho un blog (ne ho aperti e chiusi diversi con la stessa velocità con cui i cinesi aprono e chiudono le attività in Italia), ma sono molto presente sui social. Collaboro con Kuiper Belt come recensore e amministratore.
Ho all’attivo un racconto pubblicato, “Il gioco delle tre carte” , a breve verrà pubblicato il seguito “Fratelli di sangue”.
Indice dei capitoli precedenti
Capitolo 1: Alessandro Girola
Capitolo 2: Marco Siena
Capitolo 3: Davide Mana
Capitolo 4: Daniele Ramella
Capitolo 5: Lucius Etruscus
Capitolo 6: Giordano Efrodini
Capitolo 7: Domenico Attianese
Capitolo 8: Lucia Patrizi
Capitolo 9: Mala Spina
Capitolo 10: Fabrizio Borgio
Capitolo 11: Germano Hell Greco
Capitolo 12: Marina Belli
Capitolo 13: Angelo Benuzzi
Capitolo 14: Marco Valle
Capitolo 15: Massimo Bencivenga
Capitolo 16: Matteo Poropat
Capitolo 17: Gianluca Santini
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Nessuno vi vieta di fare ipotesi, brainstorming o consultazioni pubbliche sui possibili sviluppi della storia. Siete anzi incoraggiati a farlo.
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