Con le temperature record toccate per quasi tutto il mese di luglio mi sono inventato una dieta quasi esclusivamente a base di pesce, frutta e verdura. Cose leggere e digeribili, ma soprattutto fresche. Solo che mangiare solo queste cose per oltre tre settimane filate richiede un minimo di fantasia, giusto per variare il menù e per aiutare l’appetito (i 40° all’ombra non stimolano la fame).
Così ho sperimentato un po’ di cose nuove, ma semplici, in concordanza con le mie limitate capacità culinarie.
Sono un grande appassionato di frutti tropicali, che oramai si possono acquistare in qualunque supermercato a prezzi ridotti. Avocado e mango fanno da tempo parte del mio regime alimentare. Mi mancava di sperimentare la papaya. Finalmente ho colmato la lacuna.
La papaya tra l’altro ha delle qualità invidiabili.
Le sostanze che la compongono prevengono le disfunzioni renali e possono liberare l’intestino dai germi. I semi di papaya, e le loro proprietà, sono conosciuti da tempo in Giappone, dove si ritiene che l’assunzione di un cucchiaino di questi aiuti a proteggere il fegato dalle malattie.
Sono tutte notizie che ho ricavato da diversi siti attenbili, e ben riassunte in questo articolo de La Stampa.
E ora eccovi una ricetta semplicissima per gustarvi la papaya, testata personalmente e trovata assai appetitosa.
Tramezzini prosciutto crudo e papaya
Fonte: Gustissimo.it
Tempo di preparazione: 10 minuti
Dosi per 1 persona.
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