ALICE ARISU - "There Are 6 Billions Other People I could Be" - fotografia, 50x70, 2010
"Whose culture is this?", serie di cui la fotografia fa parte, utilizza nuovamente la modalità fotografica degli esordi, riprendendone gli aspetti luministici e l’annullamento prospettico, e fonde questo filone con l’uso mediatico della parola scritta - derivato dall’ambito pubblicitario e puntualmente analizzato nei collages. Lo slogan svanisce: al suo posto sentenze e quesiti pungenti, che conducono alla riflessione come unico modus di liberazione, affrontando temi e questioni più astratte rispetto al focus sul disagio femminile di gran parte della produzione precedente, ma sempre volte a provocare una reazione nello spettatore. Il desiderio è di invitare alla riflessione, all’atto stesso del pensiero, del flusso di coscienza, del brainstorming, da innescare con una frase o un’allusione.
Tutta la serie qui.
IX° classificata COVER CONTEST
Selezionata da: Emanuele Beluffi, Cecilia Freschini
voti popolari: 45
Sara Mongelli - Filo di nylon, acrilico e tessuto, 5x6x20 mm, 2009.
“Un giorno mentre camminavo per strada ho visto una formica e ho fatto un balzo per non schiacciarla…”
10° classificata COVER CONTEST
Selezionata da: Nila Shabnam Bonetti e Alessandro Trabucco
voti popolari: 31
Giulia Tamanini - RM.UP, 2011, tecnica mista su tela, cm 80 x 90
IN RIVA AL MARE
2007- Una giovane donna rivolta verso il mare è assorta in chissà quali pensieri. Il suo sguardo è perso verso un punto sconosciuto dell'orizzonte.
Io sono lì ad osservare e fotografare l'eleganza del suo sguardo e dei suoi movimenti così spontanei.
2011- Riprendo in mano le fotografie scattate in riva al mare e inizio ad elaborare un progetto costituito da disegni, dipinti e video. Cosa pensano le persone davanti al mare? Come cambia il loro atteggiamento? Sembra che per qualche istante tutto rallenti.
Il mio intento è di creare un insieme di opere dove i protagonisti siano gli spettatori del mare e di “indagarne” gli atteggiamenti.
11° Classificata COVER CONTEST
selezionata da: Luiza Samanda Turrini + Cecilia Freschini
voti popolari: 24
ALE SENSO - Il mondo è più pieno di pianto di quanto capire potrai - Trittico fotografico - 30 x 120 cm - 2010
Il lavoro è un'installazione dipinta, site-specific. I miei dipinti nascono prevalentemente in fabbriche o luoghi abbandonati. L' approccio non è invasivo ma è piuttosto quello di abitare questi spazi, intervenendo sul contesto per ricreare nuovi significati. La fotografia in fine è la cornice che li riconnota in uno spazio artistico (messa in scena). Nella scena affrescata del compianto dipinto da Giotto nella cappella Scrovegni a Padova, sono dipinti una serie di angeli la cui intensità di emozioni è difficilmente paragonabile con altri nella storia. Portandoli in uno stanzone abbandonato smettono di disperarsi su un dato "corpo" univoco, per allargare la loro disperazione su un frammento abbandonato dell'umanità, un frammento che è anche frutto dei nostri giorni.
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12° Classificata COVER CONTEST
selezionata da: Emanuele Beluffi + Alessandro Trabucco
voti popolari: 10