Martedì 2 ottobre, nelle affascinanti sale del Bastione San Giacomo a Brindisi, si è inaugurata la mostra “Incontro al Bastione” degli artisti Gino De Rinaldis e Giovanni Valletta a cura del giornalista Carmelo Cipriani.
Una mostra accattivante e stimolante “Incontro al bastione”, in cui le palpabili sculture di Valletta incontrano le magnetiche “essudazioni” di De Rinaldis, mentre risvegliano la suggestiva e sorprendente affinità tra due differenti (apparentemente) modi di fare Arte, entrambi fortemente legati allo sviluppo del concetto spaziale.
De Rinaldis da vita a spettacolari vuoti attorno ai quali si condensa la materia pensata, ideata ed infine diradata nel suo essere, tramite sfilatura della tela. Per citare il curatore: «Le sfilature si espandono nello spazio sino a conquistarlo, acquisendo alla pittura la terza dimensione. Lì dove non è posseduto materialmente, è conseguito da ragionati contrasti, riflesso dell'attuale ricerca dell'artista sull'opposizione luce-ombra».
Valletta invece, plasma materiali eterocliti, in grado di reagire all'ambiente circostante ed al passare del tempo in maniera incontrollata ed inimmaginata. «Sfidando la pittura […] le sue opere si compongono di marmi variopinti, da cui sono esaltate nei valori stereometrici. La perfezione euclidea delle strutture rivela l'incanto della modularità brancusiana, attraverso cui riconduce al rigore geometrico la complessità naturale» (Cipriani).
La mostra “Incontro al bastione” dunque, si definisce in un incantevole dialogo geometrico e volumetrico, con un risultato dirompente ed allo stesso tempo lirico nel proprio concentrare estensioni e variazioni figurativo-formali in cui l'opera d'arte diviene simbolo di un universo in fieri che spesso è in grado di fuggire all'ordinaria concezione segnica della rappresentazione.
Incontro al bastione
a cura di Carmelo Cirpiani
2-28 Ottobre 2012
Bastione San Giacomo
Via Nazario Sauro - BRINDISI