Gabriele Memola - "Senza titolo", acrilico su tela 250x250 (view large)
Inquadro l'opera di Gabriele Memola (Milano, 1971; vive e lavora a Milano) nella temperie dell'horror vacui. Navigo con gli occhi nella congerie di gesti strutturanti e segni calligrafici. Mi perdo. Non voglio approdare al lido del saper-guardare. Leggo le parole di un linguaggio letterario collocato in maniera interstiziale al di sotto e al di sopra e al di là di un disegno realizzato con pennarelli acrilici. Abbandono la lettura. Abbandono il percorso dello sguardo lungo l'appararto segnico e ficco gli occhi su una grande forma strutturata, stratificata, sostrato consustanziale alla dinamica di un quadro realizzato col corpo. Non più colore. Nero, bianco, grigio. E la sua eco, accompagnata a quelle parole letterarie che mi fanno pensare al riverbero di una voce silente senza proprietario, misteriosa, transeunte, lontana, lontana, lontana, lontana.