Francesco Tagliavia
Aglio e Olio
2015
Tratto secco, spigoloso e conciso. I disegni di Francesco Tagliavia aka Cutway (Palermo, 1985) sono sberle a mano aperta, motivi e figure in bianco e nero che tanto richiamano l'estetica punk e la cultura do-it-yourself anni Ottanta.
Ognuna di queste tavole, realizzate dall'artista su carta attraverso l'utilizzo di penne a biro e matite, si presenta come una evocativa quanto ambigua sintesi di elementi legati all'immaginario pop contemporaneo. È così che sport, TV, sesso e religione convivono, all'interno di un minestrone cinico e sarcastico, in cui ogni pezzetto di mondo viene sottratto e reinterpretato dall'artista con assoluta spontaneità.
Il risultato è un insieme di enigmatici e pungenti agglomerati di elementi spesso apparentemente lontani tra loro ma perfettamente incastrati nell'insieme. L'effetto monocromatico e il carattere minimale dei lavori donano inoltre forza alla composizione, rendendo ognuna di queste illustrazioni dei piccoli episodi caustici e graffianti; come fotogrammi diversi di un'unica dissacrante pellicola.
Copertine settimanali di Lobodilattice a cura di Alex Urso