Secondo lo psicologo statunitense Howard Gardner, esistono nove tipologie differenti di intelligenza, ciascuna deputata a differenti settori dell'attività umana. Vediamole un po':
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Intelligenza Linguistica: è l'intelligenza legata alla capacità di utilizzare un vocabolario chiaro ed efficace. Chi la possiede solitamente sa variare il suo registro linguistico in base alle necessità ed ha la tendenza a riflettere sul linguaggio. Un noto possessore di tale intelligenza era Thomas Eliot.
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Intelligenza Logico-Matematica: coinvolge sia l'emisfero cerebrale sinistro, che ricorda i simboli matematici, che quello di destra, nel quale vengono elaborati i concetti. È l'intelligenza che riguarda il ragionamento deduttivo, la schematizzazione e le catene logiche. È l'intelligenza di Albert Einstein.
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Intelligenza Spaziale: concerne la capacità di percepire forme ed oggetti nello spazio. Chi la possiede, normalmente, ha una sviluppata memoria per i dettagli ambientali, i luoghi ed i percorsi. Un suo "rappresentante" potrebbe essere Pablo Picasso.
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Intelligenza Corporeo-Cinestesica: coinvolge il cervelletto, i gangli fondamentali, il talamo e vari altri punti del nostro cervello. Chi la possiede ha una padronanza del corpo che gli permette di ben coordinare i movimenti. Vedi Martha Graham.
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Intelligenza Musicale: normalmente è localizzata nell'emisfero destro del cervello, ma le persone con cultura musicale elaborano la melodia in quello sinistro. È la capacità di riconoscere l'altezza dei suoni, le costruzioni armoniche e contrappuntistiche. Esempio: Wolfgang Amadeus Mozart.
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Intelligenza Interpersonale o sociale: coinvolge tutto il cervello, ma principalmente i lobi pre-frontali. Riguarda la capacità di relazionarsi con gli altri e di creare empatia. Potrebbe essere propria sia dei grandi comunicatori (vedi Gandhi) che dei demagogi (Mussolini).
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Intelligenza Intrapersonale: riguarda la capacità di comprendere le proprie emozioni e di incanalarle in forme che siano socialmente accettabili. Un esempio: Eugenio Montale.
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Intelligenza Naturalistica: consiste nel saper individuare determinati oggetti naturali, classificarli in un ordine preciso e cogliere le relazioni tra di essi. È l'intelligenza tipica di biologi, astronomi, antropologi, medici ed altri.
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Intelligenza Esistenziale: rappresenta la capacità di riflettere consapevolmente sui grandi temi dell'esistenza, come la natura dell'uomo, e di ricavare da sofisticati processi di astrazione delle categorie concettuali che possano essere valide universalmente. È tipica dei filosofi e degli psicologi, e in parte anche dei fisici.
Ogni persona possiede tutte e nove queste intelligenze, ma in gradi differenti. Un individuo avrà più sviluppata l’intelligenza verbale rispetto a quella logico/matematica o quella musicale rispetto a quella interpersonale (a tutti sarà certamente capitato di affermare: “sono più portato per la musica o la matematica o il disegno”) . Un tipo di intelligenza non esclude l’altra, noi stessi le utilizziamo simultaneamente nella vita quotidiana. Tuttavia quella in cui eccelliamo guida – per così dire – le nostre attitudini artistiche, comportamentali e lavorative.
Per quel che mi riguarda credo di aver sviluppato maggiormente le intelligenze di tipo linguistico ed esistenziale, mentro difetto assolutamente in intelligenza logico-matematica, e non sono granché nemmeno in quella corporeo-cinestesica.
E voi?