Il Signore di Ravenloft

Ravenloft

Ravenloft è un’ambientazione gotica per il gioco di ruolo Advanced Dungeons & Dragons.
Si tratta di una dimensione parallela governata da misteriose nebbie, un mondo composto da reami a sé stanti, che solo apparentemente formano una geografia “ordinaria”, ma che di fatto rappresentano in tutto e per tutto le prigioni di potenti creature malvagie, prelevate dalle Nebbie dai loro mondi d’origine, e condannati a governare in eterno su piccoli regni di cui sono i sovrani assoluti, ma anche i prigionieri sempiterni.
Strahd Von Zarovich, conte e vampiro, è la versione AD&D del conte Dracula, così come il suo reame, Barovia, è lo specchio della Transilvania immaginata e descritta da Bram Stoker.
Oltre a essere il protagonista principale del setting Ravenloft, di cui ho già parlato diverse volte sui miei blog, Strahd è anche l’arcinemico di uno dei migliori librogame mai pubblicati: Il Signore di Ravenloft.

Dal castello di Ravenloft il conte Strahd esercita il suo tetro potere sulle terre di Barovia: misteriose sparizioni, giovani donne che al mattino si svegliano in preda ad una strana debolezza… tocca a te liberare questa terra dall’incubo che la opprime.

L’avventura proposta in questo librogame, facente parte della collana Advanced Dungeons and Dragons (il numero 6, per l’esattezza), è piuttosto classica.
Un paladino si perde nelle nebbie del “semipiano del terrore” e, dopo aver capito cosa gli è accaduto, viene coinvolto nella sfida al signore assoluto di Barovia, che governa il suo reame da Castle Von Zarovich, come un ragno al centro della sua ragnatela.

Il nostro buon paladino, interpretato dal lettore del librogame, si lancia in una caccia al vampiro, in un regno in cui quasi tutto gli è ostile, e dove il diabolico conte controlla il gioco, assai poco incline a interpretare il ruolo della preda.
Nonostante l’esperienza, le capacità e gli oggetti magici a disposizione del paladino, la sfida si rivelerà davvero complicata da vincere, anche perché il castello è protetto dalle diaboliche creature al servizio di Strahd.

Il Signore di Ravenloft è sicuramente uno dei migliori librogame mai scritti e pubblicati. Il regolamento di gioco è più complesso e completo rispetto agli altri gamebook, e rispecchia piuttosto fedelmente lo spirito del gioco di ruolo a cui la collana si ispira.
Anche la scrittura della storia, a opera di Jean Blashfield, è più matura della media, con molti rimandi al gotico e all’horror in stile Universal e Hammer.

L’ho rigiocato qualche giorno fa, a distanza di anni, trovando ancora godibile, anche se piuttosto breve (ma credo che questo sia un difetto di tutti i librogame riletti nell’età adulta).
L’ho rispolverato perché sto scrivendo qualcosa – un racconto – con le medesime atmosfere di Ravenloft, ma ambientato nel nostro mondo, a inizio ‘900. Volevo respirare quell’aria fatta di nebbie, di notte di luna piena e di superstizioni contadine. Beh, in questo senso il librogame scritto dalla Blashfield è davvero ottimo, considerando che i gamebook erano pensati soprattutto per un pubblico di giovani.

Pare incredibile, ma il libro è ancora acquistabile su Amazon, a un prezzo tutto sommato onesto.
Pensateci, se volete provare l’ebrezza di tornare a giocare…

castle von zarovich

(A.G. – Follow me on Twitter)

Segui la pagina Facebook di Plutonia Experiment

Archiviato in:libri, recensione, recensioni

Informazioni su 'Alessandro Girola'